Il TREBBIANO è in assoluto il vitigno più coltivato in Romagna. Classico vino bianco fermo ha una vinificazione tradizionale, è di corpo medio, di color giallo paglierino con riflessi tendenti al verde, mediamente acidulo; ha un aroma vinoso intenso, asciutto e un retrogusto leggermente amarognolo.
E’ conosciuto anche come Trebbiano della Fiamma in quanto l’uva, quando giunge a piena maturazione, assume un bel colore giallo dorato carico e lucente.
La sua origine è antichissima, probabilmente romana o etrusca, ed è citato anche da Plinio il Vecchio con il nome di “vinum trebulanum”. Nel XIV secolo, invece, l’agronomo Pietro De’ Crescenzi annota nei suoi scritti: “un’altra specie di uva, detta Tribiana, che è bianca con acini tondi, piccoli ed abbondanti, che in giovane età non dà frutto ma crescendo diventa feconda”.
Dal sapore sapido e secco, si presta ad accompagnare secondi di pesce o insalate di mare e primi piatti leggeri, oppure accanto ad aperitivi a base di piadina, salumi e squacquerone o altri formaggi freschi.
Dal 1995 il Trebbiano di Ravenna gode della denominazione IGT.