Attorno al Mausoleo di Teodorico (vedi focus), monumento Unesco della città, si estende una vasta area verde, di ben 14 ettari, ideata nel 2006 su progetto dall’architetto Boris Podrecca, considerato da molti critici uno dei pionieri del postmoderno.
La zona, nota come PARCO TEODORICO, è uno dei principali parchi della città ed è molto frequentato da giovani e famiglie per fare sport e/o attività all’aria aperta.
Al suo interno sono presenti grandi prati verdi delimitati da passaggi pedonali, zone in parte alberate, aree attrezzate con giochi per bambini, una pista per le biglie, un campo da basket e uno da rugby, ma soprattutto percorsi per passeggiate e fare jogging.
Non mancano poi ovviamente aree destinate al riposo e alla contemplazione, come un piccolo complesso adibito a bar e servizi.
Al centro della “prospettiva monumentale” spicca la silhouette del Mausoleo di Teodorico sul quale convergono tutte le linee visive di chi si trova a passeggiare all’interno di questo spazio.
Tutti gli elementi naturali che lo compongono richiamano caratteristiche tipiche del territorio ravennate, come la forza della campagna e il richiamo al passato di Ravenna come città nata sull’acqua.
In fondo al parco si aprono infatti alcuni specchi d’acqua, popolati da diverse specie animali, come tartarughe, pesci, oche, anatre e gabbiani, che nel periodo estivo si riempiono di splendidi fiori di loto.
All’interno dell’area, adiacente al Mausoleo, è presente anche il Parco della Rimembranza, eretto negli anni ’20 a ricordo dei caduti di Ravenna nella Prima Guerra Mondiale.