In osservanza del DPCM del 3 novembre 2020, la mostra sarà chiusa al pubblico a partire da giovedì 5 novembre 2020 fino a ulteriori comunicazioni.
Fino al 20 dicembre inaugura nella splendida cornice del Museo Classis di Ravenna, la mostra Tesori ritrovati. Il banchetto di Bisanzio a Ravenna: un interessante approfondimento sul tema del banchetto tardoantico con alcuni oggetti da mensa in argento provenienti da Cesena e dall’area archeologica dell’Antico Porto di Classe.
La narrazione prende avvio dalla documentazione del loro ritrovamento: nell’immaginario collettivo, il tema del tesoro nascosto e ritrovato per caso è al centro di numerosi rinvenimenti archeologici.
In Antico, molti occultamenti venivano fatti intenzionalmente per proteggere beni preziosi a fronte di una minaccia imminente (guerre, lotte civili, epidemie). Il sotterramento, nelle intenzioni di chi lo ha fatto doveva essere provvisorio e con la speranza del recupero. In realtà, come nel caso degli oggetti in mostra, spesso si rivela definitivo perché per molte ragioni non è stato possibile recuperarli.
L’esposizione, che segue il filone inaugurato lo scorso anno, si inserisce perfettamente nel percorso espositivo del Museo Classis Ravenna con lo scopo di valorizzarne uno o più pezzi affiancandoli a reperti provenienti da altri musei, al fine di una visione più ampia del valore intrinseco della storia che il reperto rappresenta.
La mostra è stata promossa e organizzata dalla Fondazione Parco Archeologico di Classe – RavennAntica, dal Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì – Cesena e Rimini.
———–
Biglietto unico: €5
Biglietto cumulativo (Museo Classis + Antico Porto di Classe + Basilica di Sant’Apollinare in Classe): €12
La mostra è compresa nel biglietto d’ingresso al museo Classis