Un po’ l’aspettavamo con ansia quest’autunno, certo la spiaggia ad ottobre è stata una piacevole sorpresa, ma ai primi di novembre ci chiedevamo se il foliage, cioè il periodo in cui le foglie cambiano colore, sarebbe davvero arrivato anche quest’anno o ci avrebbe lasciato a bocca asciutta.

Ebbene la trasformazione ha avuto inizio e Ravenna come ogni anno non smette di incantarci nel momento in cui anche le foglie si tingono di giallo oro, proprio come i suoi illustri mosaici.

L’autunno poi è la stagione ideale per una gita fuori porta, quindi vogliamo consigliarvi cinque spot fotografici perfetti per Instagram e per immortalare questa magica trasformazione della natura, godendosi con tranquillità il primo freddo, che (diciamoci la verità) un po’ ci era anche mancato.

Come invecchiano meravigliosamente le foglie. Come sono pieni di luce e colori i loro ultimi giorni
(John Burroughs)

Piazza San Francesco

È una delle Piazze più belle ed eleganti della città, ma in autunno il suo fascino aumenta ancora di più grazie all’immenso Ginkgo biloba che l’adorna con le sue foglie a ventaglio e che potrete ammirare giusto al lato della Basilica di San Francesco. Una piccola curiosità, Darwin definì questa pianta un “fossile vivente” e tutt’ora è considerato tale, in quanto le sue origini risalgono a 200 milioni di anni fa. Il ginkgo, oltre ad essere considerato l’albero più vecchio presente sulla faccia della Terra, è anche uno dei più longevi, dal momento che può raggiungere anche i 1000 anni di vita.

Non possiamo poi non ricordare il forte legame di questa Piazza con Dante Alighieri, infatti sembra che questo luogo fosse frequentato dal Sommo Poeta durante il suo soggiorno a Ravenna e sappiamo anche che nella basilica si svolsero i suoi funerali nel settembre del 1321.

A poca distanza poi trovate anche la Cripta Rasponi, la Tomba di Dante, Casa Dante, Museo Dante e il Battistero degli Ariani, quindi proseguite la vostra passeggiata cullati dall’ondeggiare delle foglie.

Giardino Rasponi o delle Erbe Dimenticate

A Ravenna c’è un’oasi appartata e romantica: il Giardino Rasponi (o delle Erbe Dimenticate) è un grazioso angolo verde nel centro della città, all’incrocio tra Via Rasponi e Via Guerrini, in cui fermarsi magari con un libro in mano tra erbe aromatiche e alberi da frutto guardando la cupola del Duomo e del Battistero Neoniano.

All’interno di questo spazio, soprattutto in una bella giornata di sole, vi sentirete come in una bomboniera, protetti dai rumori della città grazie alle sue mura e avvolti dalla luce calda che ci regalano i colori autunnali. Soffermatevi anche sui profumi e i vostri sensi vi ringrazieranno per questo momento di relax.

Rocca Brancaleone

La Rocca Brancaleone è uno dei parchi più visitati del centro urbano della città di Ravenna. Questa fortificazione è un’eredità lasciata dai veneziani, che hanno iniziato la costruzione a partire dal 1457. Le forze occupanti hanno sentito infatti il bisogno di proteggere maggiormente questo lato della città con affaccio a nord-est, fino a quel momento poco protetto. L’interesse dei veneziani, verso quest’area della città, era legata principalmente al fatto che qui passava una grande strada, vera e propria arteria diretta al cuore di Venezia.

L’autunno regala colori magnifici a questo parco, cinto da quel che resta di un fossato e delle sue antiche mura, qui potrete venire per una passeggiata fra i suoi viali, per una colazione o un aperitivo nel suo bar o per una cena gourmet nel suo elegante ristorante.

Giardini Pubblici

Restando in centro città, proseguiamo il nostro tour in un altro splendido parco i Giardini Pubblici, ben 37.500 metri quadrati di area verde, che in questa magnifica stagione si copre di enormi foglie cadute e che diventano un divertente passatempo per i bambini, che le lanciano in aria e le raccolgono per le loro differenti forme e colori.

Forse non sapete che in passato qui aveva sede l’ippodromo e il velodromo cittadino. I Giardini sono stati realizzati nei primi anni ‘30, su progetto dall’architetto Arata, già conosciuto a Ravenna per la progettazione del Palazzo della Provincia in Piazza Caduti e per la sistemazione della zona dantesca. Il giardino pubblico è stato realizzato in modo tale da esaltare con la sua profondità e i suoi viali alberati la facciata della Loggetta Lombardesca.

Punte Alberete

Ci spostiamo ora fuori città, un po’ più a nord, nell’Oasi di Punte Alberete, un luogo privilegiato per immergersi nella natura, fra la sua foresta allagata e la vegetazione rigogliosa e protetta, che attira da tutta Italia gli appassionati di birdwatching e della fotografia naturalistica.

Per godere in maniera completa di questa meraviglia potrete effettuare un percorso ad anello di appena 3,2 km, facile e adatto a tutti. In questo modo potrete ammirare da vicino praterie sommerse, pioppi, salici, frassini, olmi che formano il suggestivo bosco igrofilo. Gli arbusti spezzati e i vetusti alberi caduti, costituiscono un habitat ideale per le specie protette, infatti è qui che si posano gli uccelli acquatici per cacciare o riposare.

L’abbondante avifauna che sceglie di sostare e nidificare in quest’ultimo lembo di zona umida è impressionante e fra passerelle di legno, ponticelli, paesaggi mozzafiato potrete immergervi in un ecosistema unico, soprattutto in questa stagione, in cui il verde si trasforma in giallo oro.

Un piccolo accorgimento, se decidete di andare in una giornata di nebbia, l’atmosfera diventerà totalmente diversa, bellissima e malinconica allo stesso tempo, un po’ come se foste su un set cinematografico, quindi preparatevi allo stupore e a fare foto meravigliose.

Ci auguriamo che questi spunti possano esservi di aiuto per il vostro soggiorno autunnale a Ravenna e se condividete le foto su Instagram ricordate di taggare @ravennatourism #myRavenna.