Realizzata negli anni Trenta del secolo scorso come caratteristico foro fascista con il nome di Piazza Littorio, PIAZZA CADUTI PER LA LIBERTÀ è il frutto del piano di riassetto urbanistico conseguente al progetto di risistemazione di tutta l’area Dantesca, a seguito di un acceso dibattito tra progettisti e architetti circa l’opportunità di innovare o conservare il vecchio tessuto urbano d’età precedente.
Su un lato della Piazza sorge l’attuale Palazzo della Provincia realizzato su progetto dell’architetto Giulio Ulisse Arata e inaugurato nel 1928.
Questo complesso andava a sostituire le vestigia della ricca dimora del potente Ferdinando Rasponi, che a fine Ottocento era stata trasformata in un albergo di lusso, noto come il Grand Hotel Byron.
A partire dal 1918, l’edificio era stato anche per qualche anno sede della prima Federazione delle Cooperative in Italia, associazione d’ispirazione socialista, prima che un attentato di matrice fascista ne interrompesse anche quest’ultima funzione.
Sul lato dell’edificio che delimita Piazza San Francesco, Arata realizzò un lungo portico caratterizzato da arcate neoromaniche, punto d’accesso oggi dell’Ufficio Turistico della città, del sito della Cripta Rasponi, ma anche dei tavoli e la vetrina di un locale.
Per concludere la facciata del Palazzo attese il 1934, quando tutte le vecchie case che sorgevano proprio davanti furono demolite per lasciare spazio alla nuova Piazza Littorio.
Nell’ottica del nuovo progetto del foro fascista, fu realizzato tra via Guidone e via Guerrini l’edificio che avrebbe ospitato la Casa del Littorio, oggi sede del Catasto (vedi focus).
A fianco di quest’ultimo fu successivamente costruito l’edificio ad arcate dell’INA, mentre sul lato opposto della piazza fu innalzato nel 1942 anche il Palazzo delle Corporazioni, poi sede del Genio Civile.
Infine, a completare l’attuale assetto della piazza, fu demolita sul lato sud-ovest la sede ottocentesca dell’Istituto Tecnico G. Ginanni e rivisto lo sbocco su Via De Gasperi, con la realizzazione di due nuovi edifici inaugurati nel 1958.