Nel cuore di Ravenna si cela un uno spazio espositivo unico e suggestivo che non trova molti riscontri in altre realtà cittadine italiane.
A pochi passi dalla centralissima Piazza del Popolo sorge il museo LA CASA DELLE MARIONETTE, custode di un prezioso insieme di materiali di spettacolo appartenenti alla tradizione italiana del teatro di marionette e burattini, meglio conosciuta come Collezione Monticelli.
La Famiglia Monticelli, di origine cremonese-piemontese, è uno dei custodi dell’arte del Teatro di Figura italiano, grazie alla sua storia passata e recente. Vanta una lunga dinastia di teatranti (ben cinque generazioni!), a partire dal capostipite Ariodante, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento.
Il museo
L’opera di recupero e conservazione del ricco patrimonio della famiglia Monticelli (circa 500 pezzi) prese il via nel 1980, in seguito al ritiro dall’attività del celebre burattinaio Cavalier Otello Monticelli.
Dopo aver cambiato diversi sedi (prima ex Sala Rinascita, poi Cinema Marini), nel 2005 approdò nella sede stabile in vicolo Padenna, dove ancora oggi si trova.
La collezione è un piccolo museo che espone al pubblico 63 marionette, 150 burattini, 132 scenografie, 130 copioni manoscritti e molti materiali stampati per tour (volantini, lettere, avvisi e permessi), oltre a oggetti vari (teste di legno, mani di burattini, costumi di burattini e marionette).
Una raccolta piuttosto insolita! Molti dei suoi oggetti non sono stati semplicemente assemblati da un collezionista, ma sono stati creati appositamente per gli spettacoli e le mostre che la famiglia Monticelli ha realizzato fin dall’inizio del XIX secolo.
Tra i pezzi più antichi, si può ricordare la marionetta dello scheletro, realizzata nel 1850 da Oreste Picchi, alcune marionette “speciali” dei Fratelli Picchi dette “divisioniste”, perché si scompongono in cinque parti. Preziose agli occhi dei collezionisti sono anche i burattini Fagiolino e Sandrone, tipiche maschere dei primi del Novecento emiliano.
La Casa delle Marionette non si limita alla solo funzione museale. Suddivisa su due piani, la gestione diretta é affidata al Teatro del Drago che, oltre a custodire i segreti del teatro tradizionale, é anche ideatore e promotore di iniziative sempre nuove per rinnovare e far crescere il desiderio di conoscenza sia dei più piccoli che degli adulti: promuove spettacoli teatrali per adulti e piccini e altre numerose attività artistico-culturali, come laboratori per la costruzione di marionette e burattini ma anche corsi di formazione per educatori e insegnanti.