All’ingresso del centro storico di Ravenna, proprio a fianco di Porta Adriana, dall’aprile del 2000 è presente un monumento in mosaico in ricordo dell’ex sindaco di Ravenna Pier Paolo D’Attorre (vedi focus), scomparso prematuramente all’età di 46 anni.
La struttura, inaugurata a tre anni dalla sua scomparsa (1997), si trova nella centralissima Piazzetta Gandhi, in fondo a Via Cavour.
L’opera è composta da una panchina ricoperta di tessere di mosaico, su cui sembrano distrattamente appoggiati un soprabito ripiegato e un libro, anch’essi in mosaico.
La copertina del libro riporta l’immagine di un cespuglio con fiori a calice bianchi e rossi, che rimanda a un motivo iconografico tratto dalla decorazione della chiesa di Sant’Apollinare in Classe.
Il progetto del monumento è opera dell’artista Matthias Biehler, noto solitamente per prediligere il ready made (ovvero l’uso di oggetti d’uso comune che diventano opere d’arte), ma che in questo caso ha pensato a una variante ispirata al mosaico in onore di Ravenna.
La realizzazione della scultura è stata affidata a Luciana Notturni, che ha diretto il lavoro di giovani allievi delle scuole per il mosaico di Ravenna nei laboratori del Consorzio Provinciale di Formazione Professionale.