L’attuale centro di CLASSE è un piccolo abitato cresciuto nel tempo attorno alla Basilica di Sant’Apollinare, monumento Unesco di Ravenna (VI secolo d.C.), eretta sul luogo del martirio del suo primo vescovo.
Poco a che vedere in termini di fondazione con l’antica città di Classe (Civitas Classis) che invece si localizzava più a nord, nei pressi dell’attuale corso dei Fiumi Uniti.
La sua denominazione si rifà al Castrum Classis, l’accampamento militare stabile della flotta romana che il grande imperatore Augusto aveva posto a sorveglianza del Mar Mediterraneo orientale.
La basilica di Classe è uno dei più importanti monumenti dell’Emilia-Romagna, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità per via dei suoi splendidi mosaici di età bizantina.
Classe è però anche la porta d’accesso alla Pineta di Classe, uno dei più importanti polmoni verdi di Ravenna, e in quanto tale parte integrante del grande Parco del Delta del Po.
Raggiungere in bicicletta o di corsa quest’area è molto semplice. In poco tempo si ha la possibilità di ammirare alcuni dei tesori naturalistici più importanti della città e del suo territorio: come l’Oasi dell’Ortazzo e dell’Ortazzino, la foce del Bevano ma anche la stessa pineta, citata da Dante nella sua Commedia (Purgatorio XXVIII, vv. 19-21) ma anche dal Boccaccio che ne fa l’ambientazione della novella di Nastagio degli Onesti.
Classe riserva importanti tesori dal punto di vista storico e culturale che ritrovano nel grande Parco Archeologico di Classe il suo fulcro più vitale.
Al di là dell’imperdibile Basilica di Sant’Apollinare, il Parco annovera Classis Ravenna – Museo della città e del territorio e l’Antico Porto di Classe.
Il primo, ospitato all’interno di un ex-zuccherificio, è un’enorme area espositiva che ricostruisce la storia del territorio attraverso l’aiuto dell’archeologia; il secondo, invece, è un sito archeologico all’aperto corrispondente all’area portuale dell’antica città di Classe.
Ravenna è molto più vicina di quanto si pensi e soprattutto è facilmente raggiungibile grazie a una ciclabile che dal centro storico arriva fino alla basilica di Sant’Apollinare.
Le spiagge meridionali di Ravenna (Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio) sono a un tiro di schioppo, come anche l’area di Mirabilandia grazie a un servizio bus che dalla stazione ferroviaria di Classe porta dritti al grande parco di divertimenti.