La PIALASSA DELLA BAIONA è un ambiente lagunare di circa 1100 ettari situato tra la Pineta di San Vitale e l’abitato costiero di Marina Romea.
Si tratta di un sistema complesso, collegato da canali artificiali, costituito da bacini soggetti a variazioni di marea e da bacini d’acqua dolce a ridosso della Pineta di San Vitale che il comune di Ravenna, in collaborazione con il Parco del Delta del Po, mantiene isolati dall’ambiente marino per proteggere la foresta dall’intrusione salina e mantenere elevati gli indici di biodiversità.
Un ambiente unico e sorprendente
Il nome Pialassa sembra trarre origine dall’unione di due termini: “piglia” e “lascia”. Questo perché all’interno di quest’area, di fatto, si crea un sistema dinamico di scambio dell’acqua marina, sfruttato dai pescatori di professione (specialmente di molluschi) e dai possessori dei tradizionali capanni da pesca (detti bilancioni o padelloni), che costellano i margini e i dossi degli specchi d’acqua.
La Pialassa è raggiungibile a piedi o in bicicletta accedendo dalla Pineta di San Vitale, o in barca dagli approdi presenti a Marina Romea e Porto Corsini, dai quali è possibile ammirare scorci paesaggistici unici.
Il paesaggio della Baiona è comunque fruibile anche lungo l’itinerario della Pineta Miserocchi, posta alle spalle di Marina Romea o dal Prato Barenicolo che si colloca in Via delle Valli ed è facilmente raggiungibile anche in auto.
All’interno della Pialassa della Baiona sono diverse le superficie emerse (barene) che durante l’alta marea vengono sommerse, ricoprendosi di comunità vegetali alofile e prati salmastri.
Tra queste il più suggestivo è sicuramente il già citato Prato Barenicolo, che di fatto è una prateria popolata da piante e animali tipici delle basse acque salate di straordinaria bellezza.
L’accesso a quest’area avviene grazie a una passerella che lo attraversa in lunghezza e consente di raggiungere il margine di uno dei bacini più grandi, il cosiddetto “Chiaro della Vena del Largo”.
In fondo a quest’ultimo emerge la famosa Isola degli Spinaroni (vedi focus), raggiungibile solo in barca, che rivestì un ruolo strategico cruciale per i Partigiani durante le fasi di liberazione di Ravenna al termine della Seconda Guerra Mondiale.
Flora e fauna in Pialassa
La Pialassa della Baiona è un sito ideale per l’alimentazione delle anatre svernanti (nel periodo venatorio sono attivi i capanni da caccia), nonché di marangoni minori, ibis, aironi e falchi di palude e ospita, oltre a numerose specie di uccelli migratori che qui possono rifocillarsi e riposare, alcune rare specie nidificanti, come il mignattino piombato e il fratino.
Tra gli aironi che nidificano qui ci sono anche quelli più schivi, come il tarabusino e la sgarza ciuffetto. Di grande effetto visivo, ma anche causa di un certo impatto sugli equilibri dell’area, sono i numerosi cigni reali, inizialmente sfuggiti alla cattività, che non solo si nutrono delle piante su cui trovano casa i mignattini piombati, ma anche entrano in competizione con altri acquatici più rari.
L’area può essere visitata liberamente ma anche accompagnate da biologi e guide ambientali grazie alle visite guidate organizzate dal Museo NatuRa di Sant’Alberto.